Pubblichiamo il testo delle richieste formulate dalla Conferenza dei Direttori al Direttore Generale Daniele Livon in merito alle procedure di scelta di sede degli aventi diritto inseriti nelle graduatorie ex lege 128, ricevuto dal Presidente della Conferenza dei Direttori prof. Antonio Ligios.

 

 

Al Dott. Daniele Livon
Direttore Generale
Direzione generale per la programmazione, il coordinamento
e il finanziamento delle istituzioni della formazione superiore

 

Oggetto: scelta delle sedi e nomine a tempo determinato ed indeterminato a.a 2018-2019

 

Gentilissimo Direttore Generale,

con la presente la Conferenza dei Direttori dei Conservatori di Musica intende rappresentarle la preoccupazione delle istituzioni per il ritardo con cui si sta procedendo all’attuazione di alcune delle norme contenute nella Legge n. 205 del 2017 (Legge di bilancio 2018), in particolare quelle che hanno  disposto misure atte a contrastare il precariato nelle istituzioni dell’Alta Formazione Artistica Musicale e Coreutica, e in particolare l’articolo 1 comma 653, che trasforma in graduatorie nazionali ad esaurimento quelle formulate ai sensi della Legge 128 del 2013, utili anche per conferire incarichi a tempo indeterminato, e il comma 654 dello stesso articolo, che definisce la percentuale del turn-over da applicarsi.

Nello specifico preoccupa l’eventualità che l’autorizzazione all’assunzione a tempo indeterminato da parte del Ministero dell’Economia e delle Finanze possa non arrivare in tempo utile per poter procedere alle assunzioni a partire dal 1° di novembre, dunque sin dal prossimo anno accademico, con l’ipotesi che la suddetta autorizzazione pervenga solo in corso d’anno, obbligando così il personale ad effettuare ora una prima scelta di sede per il tempo determinato, ed una seconda per il tempo indeterminato in corso d’anno.

Sebbene tale eventualità non andrebbe ad influire sulla ricostruzione delle carriere dei singoli docenti, in quanto la decorrenza giuridica del ruolo sarebbe comunque a far data dal 1° novembre 2018, appare evidente che da tale ritardo possano scaturire – connesse al possibile spostamento del personale da una istituzione all’altra – gravi ripercussioni sull’organizzazione generale e dell’offerta formativa: è noto infatti che gli studenti seguono spessissimo il proprio docente della disciplina di indirizzo, qualora per ragioni collegate ai movimenti interni allo scacchiere delle cattedre, questi debba cambiare sede.

Una simile eventualità sarebbe lesiva degli interessi di tutte le parti in gioco (istituzioni, docenti e studenti), oltre che non necessaria, stante che le coperture economiche sono già previste nel capitolo di bilancio dello Stato.

Pertanto, al fine di evitare che si possano generare movimenti che turbino il regolare avvio dell’anno accademico e che minino consolidate situazioni di continuità didattica,

si chiede

con la presente che venga predisposta tempestivamente la procedura di scelta di sede e che questa possa essere DEFINITIVA, analogamente a quanto avvenuto lo scorso anno con la Nota prot. n. 11174 del 26 settembre 2017 per la scelta delle sedi in base alla Legge 143:

       Considerato che la procedura di autorizzazione d’intesa con i Ministeri competenti per le assunzioni a tempo indeterminato è ancora in corso e che pertanto, nelle more dell’acquisizione della stessa, non è possibile  proporre alle SS.LL. l’incarico a tempo indeterminato a copertura dei posti numericamente determinati come da prospetto all. A, si ritiene comunque opportuno consentire di indicare in ordine di preferenza le sedi per l’eventuale successiva attribuzione dell’incarico secondo le consuete modalità e i tempi previsti con il presente avviso.

Nelle more dell’applicazione dell’ art. 22-bis del D.L. 50/2017, convertito con modificazioni in L. 96/2017, in combinato disposto con l’art. 1 comma 652 della  L. 205/2017, in previsione della progressiva statizzazione entro il 2020 degli ex-istituti musicali pareggiati,

si chiede

altresì che i posti liberi vacanti di queste sedi siano messi a disposizione del piano di assunzioni di cui all’articolo 1 commi nn. 653 e 654 della L. 205/2017, al fine di consentire ai docenti che sono già in servizio presso queste istituzioni – e che altrimenti dovrebbero ricollocarsi nello Stato – di mantenere la continuità didattica.

Con l’auspicio che le presenti richieste vengano accolte, nell’interesse delle istituzioni e di chi a vario titolo vi opera, si porgono i più cordiali saluti.

 

La Conferenza dei Direttori dei Conservatori di Musica

 

Roma, 25 settembre 2018

 

(Il 28 settembre il Miur ha risposto che «entro la metà di ottobre sarà pubbicato l’avviso per consentire la scelta delle sedi a coloro che sono collocati utilmente nelle graduatorie di cui all’articolo 19, comma 2 della legge 128/2013 trasformate in graduatorie nazionali ad esaurimento utili per l’assunzione a tempo indeterminato ai sensi dell’articolo 1, comma 653 della legge di bilancio 2018»).

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